Un’importante occasione di confronto e condivisione tra la Commissione Europea e l’Autorità Responsabile
Come di consueto, anche quest’anno, la Commissione europea effettuerà una visita di monitoraggio sul Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna 2014-2020.
La delegazione, guidata da Katerina Wolfova e Andrea Teftedarija, della Direzione Generale per la Migrazione e gli Affari Interni, incontrerà l’Autorità Responsabile del Programma ed alcune Amministrazioni titolari di Progetto. La visita si svolgerà attraverso una serie di videoconferenze, a partire da mercoledì 17 febbraio fino ai primi di marzo.
Saranno analizzate in particolare 10 progettualità, di cui quattro relative allo strumento ISF 1 Police e sei legate allo strumento ISF 2 Borders & Visa.
I progetti coinvolgono numerosi beneficiari: nello specifico, la Guardia di Finanza, il Corpo delle Capitanerie di Porto, la Marina Militare, la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e spaziano dall’acquisizione di mezzi per il pattugliamento, alla dotazione di strumentazione tecnologica per la sorveglianza delle frontiere esterne, per potenziare l’azione operativa degli operatori di sicurezza, la capacità di indagine, la formazione specialistica del personale, sino ad arrivare ad interventi di ristrutturazione di aree per il ricovero di mezzi aerei.
A conclusione degli incontri si terrà la videoconferenza, prevista per i primi di marzo, con l’Autorità Responsabile del Programma Nazionale, per fare sintesi delle risultanze emerse dai confronti con i Beneficiari, e, più in generale, condividere lo stato di avanzamento del Programma Nazionale.
L’occasione sarà anche utile per esaminare gli scenari futuri legati al nuovo periodo di programmazione 2021-2027 e ai Programmi Nazionali a possibili titolarità del Ministero dell’Interno.