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La lotta al crimine passa dalla tecnologia

ISF supporta il potenziamento dei laboratori dei RIS dei Carabinieri.
il Fondo Sicurezza Interna ha consentito l’acquisizione di microscopi digitali 3D per l’analisi morfologica di reperti di varie dimensioni e tipologie

Grazie al Programma Nazionale del Fondo Sicurezza Interna 2014-2020, i quattro Reparti Investigazioni Scientifiche (RIS) dell’Arma dei Carabinieri hanno avuto la possibilità di incrementare notevolmente le proprie capacità tecnico-scientifiche nell’ambito delle analisi chimiche finalizzate all'identificazione di droghe sintetiche, nonché in quelle chimico-molecolari dei materiali.

Il potenziamento dei laboratori mediante strumentazioni innovative consente, infatti, ai RIS – costantemente impegnati nello svolgimento di accertamenti tecnici di Polizia Giudiziaria a supporto dei Comandi dell’Arma e di altre Forze di Polizia – di eseguire nuove e più approfondite analisi chimiche forensi per il contrasto al mercato illecito delle sostanze stupefacenti e l’identificazione delle tracce repertate sulla scena del crimine.

Dal sopralluogo specialistico alle successive analisi di laboratorio dei reperti, l’esigenza di riscontri tecnico-scientifici sempre più rapidi rende infatti necessario l’impiego di tecnologie all’avanguardia in grado di assicurare una capacità di risposta tempestiva e di agevolare la condivisione dei dati analitici con le Forze di Polizia di altri Paesi. La dotazione di analoghi strumenti per i quattro RIS, con la contestuale formazione dei militari nell’ambito della chimica tossicologica e merceologica, consente inoltre uniformità operativa nell’analisi di reperti acquisiti su tutto il territorio nazionale.

In particolare, il Fondo Sicurezza Interna ha consentito l’acquisizione di microscopi digitali 3D per l’analisi morfologica di reperti di varie dimensioni e tipologie, di cromatografi liquidi ad alta risoluzione, per l'analisi delle nuove sostanze psicoattive, nonché microscopi elettronici da tavolo, caratterizzati da un’elevata semplicità e versatilità di impiego, per l’individuazione di peculiarità morfologiche di una vasta gamma di particelle ed altri materiali. Attraverso la dotazione di queste tecnologie innovative, il Fondo Sicurezza Interna si conferma risorsa strategica per l’Arma dei Carabinieri nelle operazioni volte ad assicurare un maggior livello di sicurezza in Italia e nell’Unione Europea, attraverso una costante azione di contrasto alla criminalità interna e transnazionale.